È passato un po’ di tempo da quando ho scritto l’ultima volta, lo so. In un qualche modo un paio di mesi fa ho un po’ perso la motivazione di fare dolci, e quindi automaticamente non avevo più nulla da postare qua, sul blog. In questi giorni poi, ho iniziato a pensare che sarebbe bello tornare a fare dolci, anche se un po’ meno frequentemente.
Quando sono entrata sul blog, ho visto che durante la mia assenza in tanti lo hanno visitato, cosa che mi ha resa molto felice. Nelle prossime settimane inizierà per me una nuova avventura, perciò sarò abbastanza occupata, ma cercherò comunque di mantenere la mia passione per i dolci, e di condividere altre ricette con voi.
Intanto stavo pensando di fare qualcosa al limone, dato che a me e alla mia famiglia piace molto. Ho pensato che, visto che una torta l’ho già fatta, stavolta potrei preparare un rotolo al limone! Una buona crema avvolta in un morbido pan di spagna… Miamm! Nei prossimi giorni la preparerò e poi posterò la ricetta con la foto. Spero che l’idea vi piaccia!
Siete a casa e desiderate qualcosa al caffè, ma non volete il noioso espresso, o americano? Nessun problema! Il caffè-shake da sogno è l’alternativa giusta al classico caffè del pomeriggio, e con pochi ingredienti, è veramente alla portata di tutti!
Ciao a tutti, come state? Spero bene 🙂 È da un bel po’ di tempo che non posto nuove ricette, ma ora ne sono in arrivo un paio. Grazie a tutti per la vostra pazienza!
Cari pasticceri, oggi vi ho portato una ricetta sfiziosa che soddisferà sicuramente il palato di grandi e piccini! Si tratta di delle frittelle velocissime ricoperte di zucchero: sono veramente semplici da preparare e richiedono solamente 20 minuti!
Cari pasticceri! Innanzitutto vi volevo augurare buon Halloween e buona festa di Ognissanti. In occasione, ho preparato dei simpatici dolcetti alla marmellata, decorati con pasta di zucchero colorata. Si può usare ogni tipo di decorazione, per personalizzare i vostri dolcetti e renderli originali!
Halloween. Tutti noi conosciamo questa parola, e cosa ci viene in mente pensandoci? Streghe, mostri, zucche, buio,… Infatti, Halloween è una “festa”che si tiene di solito la notte del 31 ottobre di ogni anno. Consiste nel travestirsi da personaggi spaventosi (streghe, fantasmi, mostri,ecc..) e andare in giro per le case, bussando a ogni porta e chiedendo: “dolcetto o scherzetto?”. Solo regalando dolcetti gli abitanti potranno salvarsi dagli “scherzetti” dei passanti.
HALLOWEEN DI OGGI
Oggigiorno Halloween è diventata un’occasione di divertimento per molte persone, purtroppo tanti hanno dimenticato il vero significato e il motivo per cui effettivamente si festeggia. È un’avvenimento celebrato soprattutto negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ma le radici si trovano in Irlanda. Solo successivamente ha iniziato a diffondersi anche nel resto del mondo.
LE ORIGINI
Halloween è in origine una festa celtica, che allora veniva chiamata “Semhain” dai popoli che abitavano quelle terre. I Celtici fissarono il Semhain il 31 ottobre, o comunque la notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre o la notte tra il 1° e il 2 novembre.
Queste date infatti, secondo il calendario celtico, corrispondono all’inizio del nuovo anno. Era anche il periodo in cui iniziava la stagione fredda, e si mettevano via le provviste nei magazzini per l’inverno. I Celtici pensavano che durante questa notte (31ott-1nov) il mondo dei morti e il mondo dei vivi si avvicinassero l’uno all’altro a tal punto, da poter permettere agli spiriti e alle anime dei morti di passare nel nostro mondo e stare qui per una notte comunicando con noi. Per questo motivo, la festa di Semhain era anche un modo per onorare i morti.
In seguito i romani fecero coincidere la festa di Ognissanti (festa cristiana che si tiene il primo novembre) con il Semhain. Più tardi il nome cambiò da “Semhain” a “Halloween”, che deriva dall’inglese “Hallow’s Eve”(Vigilia di Ognissanti).
Ma come ha fatto Halloween ad arrivare dalle terre celtiche fino all’America? Semplice, perché nell’800, ritrovandosi poveri, gli Irlandesi migrarono negli Stati Uniti e portarono con sé Halloween, che poi è diventato più un divertimento che una festa religiosa.
LA ZUCCA DI HALLOWEEN: COME MAI?
Ad Halloween, ci è solito incavare delle zucche tagliandoci dentro una faccia, e metterci dentro una candela per illuminarla. In seguito, la si mette fuori dalla porta durante la notte di Halloween. La zucca intagliata è il simbolo più diffuso e conosciuto di Halloween. Ma per quale motivo?
Ovviamente, anche questo fatto è legato ad una leggenda irlandese antica. Secondo essa, molti anni fa, viveva un ubriacone di nome Jack. Un giorno, arriva il diavolo e lo minaccia. Fanno un patto, ma poi Jack lo minaccia con una croce. Allora il diavolo gli promette di lasciarlo stare per dieci anni. Dopo dieci anni, il diavolo arriva, e ri-minaccia Jack. Rifanno un altro patto, ma poi Jack lo caccia in cima ad un albero con la croce. È la seconda volta che riescie a sconfiggerlo, ma poi il diavolo dà a Jack la Fiamma dell’Inferno, che gli dice di mettere all’interno di una rapa. Una volta morto, a Jack viene negato l’accesso al Paradiso, e il diavolo gli nega l’accesso anche all’inferno, quindi Jack rimarrà per sempre a vagare nel mondo dei vivi. È dunque per questo motivo che ogni notte del 31 ottobre mettiamo fuori una zucca con la fiamma, per dire a Jack che non c’è posto per lui.
È questa la storia di Halloween, spero vi sia piaciuta. Buon Halloween a tutti! 🧡
Cari cuochi, visto che è quasi arrivata l’estate e stiamo vivendo un periodo piuttosto caldo, ho pensato di fare un dolce estivo. È così che mi è venuta l’idea di fare una soffice torta di ciliegie. È davvero semplice da fare, ci vogliono pochi ingredienti ma si ottiene un risultato buonissimo!
Ciao a tutti! Oggi mi è venuta l’idea di fare una crostata alla frutta e, visto che in congelatore avevo del rabarbaro, ho deciso di utilizzarlo per farla. È davvero semplice e sarà pronta in men che non si dica!
Cari pasticceri, oggi vi ho portato il pane fatto in casa! Il pane è un elemento importante nell’alimentazione di tutti i giorni, per questo è bello poterlo fare anche a casa. Io vi farò vedere come.